Sebastiano Ricci (Belluno, 1659 - Venezia, 1734)

Madonna con il Bambino in trono e nove santi (1708)
Olio su tela, 406x208 cm
Chiesa di San Giorgio Maggiore, Venezia

Realizzato nel 1708 come di intravede nella data posta sull'imponente basamento, il dipinto sucitò l'entusiasmo dei contemporanei e l'apprezzamento di tutta la critica successiva che lo considera una delle massime realizzazioni dell'artista. Attorno alla Vergine con il Bambino si riconoscono da sinistra a destra i santi Pietro, Gerardo Sagredo, Scolastica, Caterina d'Alessandria, Benedetto, Gerolamo e Paolo. Evidente è il recupero da parte dell'artista della tradizione pittorica veneziana del Cinquecento, guardando in particolare a Paolo Veronese. A lui infatti si ispira l'organizzazione compositiva generale con la Vergine assisa su un alto trono, dove l'elemento architettonico, se pure in questo caso solo abilmente accennato, contribuisce in maniera determinante a conferire alla composizione un'intonazione solenne. Non mancano comunque riferimenti anche ad altri maestri per le singole figure, come quella di San Pietro che richiama il medesimo santo, che quasi sembra cadere all'indietro, dipinto da Tiziano nella Discesa dello Spirito Santo conservata nella Basilica della Salute.

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